Data: Aprile – Maggio 2020
DIMENSIONI DELL’OPERA: L 35 cm x H 174 cm/ L 35 cm x H 174 cm – P 10 cm
COMPOSIZIONE DELL’OPERA: L 30 cm x H 144 cm/ L 30 cm x H 144 cm – P 10 cm
TECNICA DI ESECUZIONE: articolate forme di striscette di cartoncino bianche stampate con scritte e immagini – lunghezza e larghezza varie – curvate e installate su apposite e studiate fessure aperte sul supporto di laminil bianco.
DIMENSIONI DELL’OPERA CON CORNICE: L 35 cm x H 174 cm/ L 35 cm x H 174 cm – P 10 cm – Listelli di alluminio satinato H 100 cm x L 1 cm x S 0,5 cm x L 2 cm
Il soggetto è la famiglia nel senso ampio del termine perché la considero centro affettivo e simbolo di affettività.
Ogni opera si sviluppa in due pannelli. Sono pannelli lunghi e stretti. La composizione, la distribuzione delle aree “lavorate”, la “lettura” dell’opera ha un’assonanza con una “pellicola fotografica”. E’ una concatenazione di immagini, “fotogrammi”, l’area occupata dalle striscette. Le striscette hanno i soggetti ripresi dalla macchina fotografica e sono frammenti di azioni che si ricompongono in un “unicum” originando la lettura ricercata. All’interno dei pannelli la posizione delle striscette ha un ritmo. Fascia piuttosto ampia, concentrazione di “striscette-immagini” che si ripetono in due successioni con identiche immagini e uno spazio vuoto. Le immagini, volutamente in bianco e nero, esaltano la lettura.
Il procedimento per la “stampa e il ritaglio” delle striscette, utilizzate nell’intreccio, è la stessa dell’opera “Ricordi”.
Le striscette inserite in appositi tagli sui pannelli di laminil creano un gioco di volute su un’unica superficie. L’opera, in questo caso, è apprezzabile solo da un lato, è una sola la superficie che svolge la funzione primaria.